Durante una faticosa pedalata, sapere di non essere soli può aiutare. Immaginate di trovarvi di fronte ad un display che vi mostra il numero dei ciclisti e pedoni passati da quel punto in quel giorno, durante il mese o nel corso dell’ultimo anno, sicuramente può darvi la forza di continuare, ma soprattutto vi fa capire che c’è qualcosa che vi accomuna agli altri e che non si è l’unico ad aver fatto la scelta di prendere la bici e uscire.
Questo è quello che succede con Eco-Display, un’elegante struttura di arredo urbano con display personalizzabile che, grazie agli eco contatori, permettere di mostrare in tempo reale ai passanti i numeri della circolazione che sta monitorando giorno per giorno.
Perché promuovere aiuta ad incrementare il fenomeno
Spesso si pensa che la mobilità sostenibile sia un’utopia, che non sia vera, gli eco contatori e gli Eco-Display rispondono con dati e certezze a queste affermazioni. È fondamentale che le istituzioni possano permettere ai cittadini di venire a conoscenza del numero di pedoni e di ciclisti che passano per le vie della propria città, così da incentivarne l’uso.
La psicologia umana è assai complessa, si pensa solitamente a fatti negativi e difficilmente a qualche scelta positiva, come l’utilizzo della bici per i vari spostamenti quotidiani. Si preferisce commentare il troppo utilizzo della macchina, anche per spostamenti brevi, piuttosto che mostrare dati ufficiali del monitoraggio sulle piste ciclabili.
La combinazione dell’Eco-Display con una pagina pubblica che mostra i dati giornalmente messa a disposizione dagli enti locali può venire incontro a questo fenomeno e cambiare l’opinione distorta dei cittadini verso il concetto di mobilità sostenibile, mettendo a conoscenza gli stessi e quindi dimostrando che in realtà chi sfrutta le piste ciclabili e la viabilità pedonale/ciclistica esiste.
Gli eco contatori mettono in luce, grazie agli Eco-Display e le pagine pubbliche online, tutti questi dati che confutano il pensiero generale: a volte la percezione che abbiamo di qualcosa non è effettivamente la realtà dei fatti.
Per esempio, il Parco di Portofino da anni stende un report annuale dove analizza e pubblica i dati che gli eco contatori raccolgo nel corso dell’anno, questo fatto desta curiosità e interesse da parte dei cittadini che rimangono colpiti dall’affluenza di ciclisti e pedoni al parco.
Questo dimostra ciò che stiamo scrivendo, ovvero che bisogna puntare sulla condivisione e promozione dei dati, che per essere certi e condivisibili devono avere alla base conteggio, ricerca e analisi, a questo ci pensa il software Eco Visio. Leggi di più sul nostro software al seguente articolo del blog.
...alcune delle nostre pagine pubbliche...